Rosa Panaro

1935 – 2022

Italia

Profilo in costruzione

 

Biografia

Sempre in questi anni, “Uroboros” alla galleria Numerosette “Otto scultori dal 1950 ad oggi”.  Negli Anni Ottanta ho ripreso la mia ricerca artistica individuale dedicata alle esperienze femministe: personali quali “Metamorfosi di Lilith” alla Galleria Colonna nel 1982, “La pelle del serpente” alla galleria A come Arte, “Maternità e presepi” al Palazzo vescovile di Cava de’ Tirreni, la rassegna itinerante “L’immaginario riflesso” a San Leucio, Amalfi e in altri luoghi.

Negli Anni Novanta il mio lavoro continua con un ciclo dedicato alla rivoluzione del 1799 presentato in una mostra alla Casina pompeiana di Napoli in cui ho rivisitato il passato con le forme e i volti del presente. Sempre negli anni Novanta, “Fuori dall’ombra” a Castel Sant’Elmo, il “Bosco Sacro dell’arte” a Capodimonte, e “Napoli 50-59, il rinnovamento della pittura in Italia” al Palazzo dei diamanti di Ferrrara. Ancora, installo un mio “Monumento a Partenope” nella biblioteca Molaioli di Napoli e partecipo a Padova alla “Biennale internazionale del bronzetto e altri materiali”. 

Nel nuovo millennio sono stata inserita nella pubblicazione di Giorgio Di Genova “Generazione Anni Trenta” e alcune mie opere entrano  nel Museo Bargellini di Pieve di Cento. A Napoli, nel complesso monumentale di Santa Chiara, nel 2003, “Il Presepe, la Colonna napoletana” in cui compare un universo abitato da creature simboliche, fantastiche che fanno riferimento sempre al quotidiano: non solo Lilith Partenope ma anche salamandre, lische, pesci, cherubini, maternità e melograni, testimoni della circolarità della vita insieme a spaghetti, pizze, colombe.

Altre significative partecipazioni sono state “Percorsi di luce. Natale a Napoli”, la sezione campana della 54° Biennale di Venezia, “Lo stato dell’arte”, la mostra “Incendium” finalizzata ad una raccolta fondi per la ricostruzione di Città della Scienza dopo il grande incendio che la colpì.

Nel 2013, la mia personale “A bbona ciorta” al Pan di Napoli in cui è stata presentata per la prima volta su una grande parete, l’installazione “360 giorni e nomi dell’anno” costituita da una serie di cuori somiglianti a tanti ex voto che ripercorrono il calendario di un intero anno con i nomi incisi sulla terracotta. Una sorta di calendario perpetuo che mi piacerebbe donare alla città perché restasse installato in uno spazio museale.

In occasione del “Marzo donna 2014” sono stata insignita di un attestato di benemerenza  dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli per la mia  costante presenza sulla scena artistica napoletana e per l’impegno civile della mia opera. Opera che è continuata fino alla fine… con tante partecipazioni a mostre, convegni, libri: durante la pandemia anche una mostra virtuale collettiva “Ars virus est” per donare aiuto a chi soffriva economicamente e moralmente.

Dal 2020 in poi le mie opere sono ospitate nella galleria Sandy Brown di Berlino

Il Museo NAPOLI NOVECENTO di Castel Sant’Elmo presenta nella collezione permanente una mia opera. Il Museo MADRE di Napoli ha esposto alcuni miei lavori tra cui le “palle quadrate” nell’ambito di una ricognizione del lavoro femminista a Napoli e, in questo ambito, Laura Capobianco ha realizzato una video intervista (girata da Nando Calabrese) che è stata presentata alla Biblioteca nazionale di Napoli nel 2019

Foto di Nando Calabrese

Curriculum

Sue opere sono presenti a: Museo Bargellini, Università di Siena, Museo Cam Casoria, Museo Arca Arte Sacra, Museo Napoli Novecento, Castel Sant’Elmo..

Hanno scritto di lei: C. Barbieri, L. Vergine, O. Ferrari, P. Ricci, V. Corbi, G. Grassi, F. Menna, L. Caruso, M. Buonomo, A. Trimarco, G. Di Genova, E. Crispolti, D. Micacchi, F. Di castro, A. Izzo, A. Spinosa, M. Sovente, C. Vivaldi, L.P. Finizio, M. Venturoli, E. Caroli, M. Bignardi, C. Irace, D. Gallone, L. Caramel, E. Battarra, V. Sgarbi, A.P Fiorillo, C.Ruyu.

Numerose le tesi di laurea a lei ispirate.          

Schema delle principali partecipazioni ad oggi:

  • 1957 Premio “Incontri della gioventù” Napoli-Roma
  • 1957 Premio Olivetti
  • 1957 Mostra nazionale giovanile. Palazzo delle Esposizioni. Roma
  • 1958 Premio Gemito Accademia di belle arti Napoli
  • 1961 Personale Galleria San Carlo Napoli
  • 1962 Personale Galleria Chiurazzi. Napoli
  • 1966 “Donne e ricerca nell’arte oggi”. Casina Pompeiana Napoli
  • 1967 Premio Città di Ariano
  • 1968 Mostra internazionale di scultura. Novara
  • 1969 Personale Teatro Esse. Manifesto con Luciano Caruso
  • 1970 Rassegna d’arte del Mezzogiorno. Napoli
  • 1971 “Prospettive 4” mostra itinerante Roma Rovigo Ferrara Caserta
  • 1971 Premio Michetti
  • 1972 Settima rassegna d’arte del Mezzogiorno Villa Pignatelli
  • 1972 “Operazione Vesuvio” di Pierre Restany Milano
  • 1973 Un quadro per la casa del popolo di Ponticelli
  • 1973 Personale Centro Europa Napoli
  • 1974 “ 20 artisti per la voce della Campania”
  • 1974 personale “Rosa rosae” Galleria Carolina testo di Luciano Caruso
  • 1974 installazione per il film Paolo Barca, maestro elementare praticamente nudista
  • 1975 mostra per il referendum sul divorzio
  • 1975 Premio Pontano
  • 1976 festa dell’Unità: proposta per un museo laboratorio
  • 1977 “La donna ha il cervello troppo piccolo per l’intelligenza ma sufficiente per l’amore” Galleria Lucio Amelio
  • 1978 Biennale di Venezia col gruppo “Immagine e creatività”
  • 1980 interventi nel sociale a Napoli, Bologna, .
  • 1988 “Napoli scultura” collettiva Palazzo Reale di Napoli a cura di Vitaliano Corbi
  • 1990 Associazione ALTS “Immagini per un sogno” collettiva Palazzo Barberini, Roma- Palazzo Reale, Napoli  a cura di Giorgio Di Genova e Ugo Piscopo
  • 1993 “Fuori dall’ombra”  Castel Sant’Elmo Napoli a cura della Soprintendenza  
  • 1996 “XVI Biennale internazionale del bronzetto ed altri materiali”  Padova                                                             
  • 1999 “Il bosco sacro dell’arte”  Bosco di Capodimonte a cura di Angelo Trimarco
  • 1999  “99”   Personale alla Casina Pompeiana di Napoli
  • Dal 1996 rassegne ed eventi col gruppo Mutandis
  • 2000-2001 “Napoli 50-59 il rinnovamento della pittura in Italia” Palazzo dei Diamanti. Ferrara
  • 2000 “Dieci donne nel Maschio” per Marzo donna del Comune di Napoli  Castel Nuovo – Napoli. Testi di Clorinda Irace ed Elvira Procaccini
  • 2000-2001 è inserita nel volume “Generazione Anni Trenta” edizioni Bora a cura di Giorgio Di Genova e nella collezione del museo Bargellini di Pieve di Cento, Bologna
  • 2001 “Otto per gioco” collettiva Galleria Spazio Arte Napoli
  • 2002 “Noi” rassegna internazionale itinerante. Napoli Istituto Grenoble e Sala del Consiglio Provinciale Santa Maria La Nova, Roma, Musei Vaticani a cura di Vitaliano Corbi 
  • 2002 “Giocare con il mondo”. Personale Associazione MA Napoli, a cura di Dario Giuliani
  • 2003 “Scenari de l’imagerie” attraversamenti della collezioni del Novecento. Museo Bargellini Pieve di Cento- Bologna
  • 2002 “Segnalibri d’autore”  Villa Bruno San Giorgio a Cremano – Napoli
  • 2002 ”Segni di donne sogni di pace” Castel Nuovo- Napoli. Testi di Giorgio Di Genova
  • 2003 è inserita nel libro di Donatella Gallone “Ritratti d’autore” edizioni Suk e nella Pinacoteca civica di Sant’Arpino  curata da Rosario Pinto
  • 2003 “L’orizzonte del presente” a cura di Vitaliano Corbi. Istituto Grenoble Napoli
  • 2004 “Studi aperti” Maggio dei monumenti Napoli
  • 2004 “La mattonella”  Casa del popolo di Ponticelli-Napoli
  • 2005mostra sulla Patafisica. Istituto Grenoble. Napoli
  • 2005“Corpi e materie. Sculture in Campania negli ultimi vent’anni” a cura di  Ada Patrizia  Fiorillo. F.R.A.C. Baronissi-Salerno
  • 2005“La maschera” Casa del popolo di Ponticelli a cura di Michele Sovente 
  • 2006 “Arte e impegno” a cura di Stefano Taccone
  • 2006 “Trenta artiste per Maria Palliggiano” Casina Pompeiana. Napoli
  • 2007 “Donne tranne …  quattro”  Palazzo Crispi Napoli e a Villa Signorini di Ercolano a cura dell’associazione TempoLibero. Testi del dvd di Giorgio Di Genova, Clorinda Irace.
  • 2007 personale “Il presepe” nel complesso monumentale di Santa Chiara
  • 2008 installazione “Donne in burka” Museo ARCA
  • 2008 “Donne” mostra Caserta, Roma a cura di Enzo Battarra
  • 2008 inserimento nel museo CAM  Casoria. Napoli
  • 2009 “Angeli e demoni napoletani” personale a cura di Enzo Battarra
  • 2010  inserimento nel museo NapoliNovecento Castel Sant’Elmo Napoli
  • 2010 “Novecento Napoletano” Bar dell’epoca Napoli
  • 2010 “Transito del materno” a cura di Lidia Curti. Scheda di M. Orabona
  • 2011         “Mithra” Museo archeologico di Capua a cura di Enzo Battarra
  • 2009-12  “Natale percorsi di luce”. Esposizioni
  • 2011  mostra Personale “Natale percorsi di luce”al Castel Nuovo con testi di Enzo Battarra, Donatella Gallone, Clorinda Irace
  • 2011-12    54° Biennale di Venezia. Lo Stato dell’arte, Regioni d’Italia. A cura di Vittorio Sgarbi
  • 2012 mostra “Divergenze. Contaminazione artistica Contemporanea” presso Pagea Art di Angri- Salerno in occasione dell’VIII Giornata del Contemporaneo 29 settembre
  • 2012 “Generazioni allo specchio davanti a un libro” incontri nelle Biblioteche Comunali di Napoli. Associazione TempoLibero con Laura Capobianco
  • 2013 mostra collettiva INCENDIUM presso PAN Napoli, progetto per sostenere Città della Scienza. Associazione TempoLibero, Comune di Napoli
  • 2013-14 personale ‘A bbona ciorta” presso PAN Napoli a cura di Clorinda Irace con testi di Nino Daniele, Gabriele Frasca, Donatella Gallone, Clorinda Irace, Ugo Piscopo, Maria Roccasalva.
  • 2014: “Marzo donna” Attestato di benemerenza conferito dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli
  • Settembre 2014 collettiva “Napoli per Gabo” a cura di Clorinda Irace, promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Napoli e dall’Associazione TempoLibero presso Pan Napoli
  • Novembre 2014 – marzo 2015 collettiva dedicata a Lucio Amelio presso Museo MADRE (1977 La donna ha il cervello troppo piccolo per l’intelligenza ma sufficiente per l’amore. XX) :
  • 2014 Risvolti. in memoria di Luciano Caruso ed.
  • Marzo 2015 Onorificenza conferita dal Comune natio di Casal di Principe per aver dato lustro alla propria terra
  • Maggio 2015 partecipazione alla mostra Mitos presso il Museo Archeologico di Napoli
  • Dicembre 2015, “Mutandis” a cura di Clorinda Irace, promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Napoli e dall’Associazione TempoLibero presso Pan Napoli (Rosa Panaro è uno dei sei componenti del Gruppo Mutandis)
  • Marzo 2016 protagonista convegno dedicato alle donne nell’arte nell’ambito della rassegna “Pomeriggi d’arte” a cura di Clorinda Irace presso il liceo artistico musicale e coreutico Palizzi di Napoli introdotta da Donatella Gallone
  • Giugno 2016-maggio 2019 partecipazione alla mostra itinerante “Un eco per tutti” presso il Museo Archeologico di Napoli, il museo di Arte moderna di Pescara, La Public library di Miami,la Rocca dei rettori di Benevento
  • Aprile 2018 Partecipazione alla mostra collettiva presso During Gallery Weekend Berlin
  • Settembre 2019 partecipazione alla mostra ICONS presso il Pan di Napoli

Le opere di ROSA PANARO sono presso:

Museo Napoli Novecento Castel Sant’Elmo

Collezione  del Liceo artistico Palizzi Napoli

Biblioteca dell’Universita di Siena

Museo Bargellini Pieve di Cento

Museo l’Arca di Napoli

Museo Cam di Casoria

Museo MADRE di Napoli

Pinacoteca dell’Accademia di Belle Arti di Napoli

Lilith Luna Nera

80x80cm – cartapesta

Fuimme

anni 80 – 200×200 cm -cartapesta

Maternità

anni 80