Silvia Stucky

Nata nel 1959

Italia

https://silviastucky.wordpress.com/

Data inserimento W.A.D. 10/2021

 

Biografia

Ho partecipato a festival video e ho esposto in gallerie e musei in Italia, Argentina, Cile, Ecuador, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Indonesia, India, Iran, Marocco, Olanda, Stati Uniti, Svizzera, Thailandia, Turchia.

Il mio lavoro include pittura, libri d’artista, fotografia, video, installazione e performance. Elementi centrali del lavoro sono la natura, l’acqua come immobilità e mutevolezza, la profondità delle cose ‘semplici’.

Per me fare arte è sollecitare un pensiero, fare domande, attendere l’inaspettato, stupirmi per ogni nuvola che passa, per ogni foglia che cade, per ogni riflesso nell’acqua di una pozzanghera; vedere ogni fenomeno collegato al tutto, non separato.

Una riflessione sulle cose che ci circondano al di là del nostro più immediato orizzonte.

 Nella natura tutto è interconnesso, tutto è in un equilibrio dinamico, in continua trasformazione. Cerco di entrare in questa rete interconnessa, accogliere e custodire lo splendore della natura.

E per farlo ho pensato di fare un passo indietro, abbandonando, per così dire, la mia autorialità, per lasciare uno spazio vuoto e un tempo fecondo alle cose che semplicemente accadono.

Progettare troppo può rivelarsi inutile; meglio seguire le cose ‘come acqua che scorre’, ritrovare l’armonia e l’equilibrio della natura, in noi e anche fuori di noi, nella vita sociale, ricordarci che un mondo senza equilibrio è un mondo senza giustizia.

La conoscenza e lo studio del pensiero di altre culture – orientali prima di tutto – mi è stato di grande aiuto per vedere le cose anche da altri punti di vista. Ho sempre visto ogni diversità come una ricchezza.

Ha scritto sul mio lavoro Francesca Gallo: “Dalla carta all’installazione, dalla performance al video, la ricerca di Silvia Stucky è fatta di interventi minimi in cui l’autorialità si assottiglia nel riprodurre le decorazioni orientali, nel disporre un erbario, nel riprendere fenomeni naturali o comportamenti umani spontanei, esaltando una bellezza involontaria, alla luce del rispetto per l’altro in tutte le sue forme”.

Curriculum

Mostre personali

2021, Come l’acqua che scorre, Mesia Space Arte Contemporanea, Rome.  

2016, Custodire lo splendore (catalogue texts by R. Caruso, D. Evola), Interno 14, Rome. 

2015, L’acqua è senza io (curated by L. Turco Liveri, catalogue with texts and interviews), Studio Arte Fuori Centro, Rome. 

2013, La forma dell’acqua (catalogue texts by M. Nojiri, S. Masui, G. De Marco, M. Meccarelli, L. Mazzocchi), permanent installation, Scala Santa Garden, Rome.  

2012, Tre storie di pratica senza io (text by A.E.M. Giordano), Jesi. 

2012, Il campo del possibile (curated and with a text by F. Gallo), AOC F58, Rome. 

2009, Il corpo pensato (text by M.E. Gardère), Casa della Memoria e della Storia, Rome. 

2008, Il sussurro del mondo (curated by S. Bordini, catalogue essays by S. Lux, S. Bordini, M. Nojiri, A. Pieroni, D. Scudero), MLAC, Sapienza University, Rome. 

2006, Writ in Water. Ode to mutability (catalogue essays by G. De Marco, P. Nesteruk, E. Schloss), The Keats-Shelley House, Rome. 

2004, Come l’acqua che scorre (curated and with a text by L. Scacco), The Finnish Institute, Rome. 

2003, Osservare il sussurro del mondo, Porta degli Angeli, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, Ferrara.

1998, Seguire il modo di comportarsi dell’acqua senza averne uno proprio (catalogue essays by P. Mania, L. Meloni), Change Studio d’Arte Contemporanea, Rome.

1994, Open Studio, Rome.

1992, Paralleli (catalogue text by E. Mascelloni), Studio Toni De Rossi, Verona.

1985, Forme d’acqua, colori d’ombra, Galleria Underwood, Rome.

1984, Acque rosse, Galleria Underwood, Rome.

 Performances

2020, Equilibrio segreto delle piante, Film Fest “Docu-menti Visioni sul mondo”, Rome. 

2020, Equilibri nella natura, “Poesia tra gli alberi”, Museo Orto Botanico, Rome. 

2019, Una via di equiLibri, “Asiatica Film Festival”, WeGil, Rome. 

2019, Il giardino specchio della natura, “Chilometro zero”, Studio Campo Boario, Rome.

2019, equiLibri, as part of “Sola lì rimase Speranza” by Roberta Maola, MACRO, Rome. 

2018, equiLibri. esercizi di conoscenza, Archivio Menna/Binga, Rome; MACRO, Rome.

2017, Getterò in mare il cuore che ha qualche desiderio, “Il corpo delle donne”, curated by L. Adragna, A. De Fazio Siciliano, as part of “Per una ricerca sulla specificità (eventuale) dell’arte femminile #2 – Arte, reazione e resistenza”, curated by V. Montanino, A.M. Panzera, MACRO, Rome.

2016, Je est une autre (performer: Silvia Stucky and Monica Valenziano), “Transfusioni#0” (curated by A. D’Elia), Archivio Menna/Binga, Rome.

2012, Senza io. Il sogno verde (curated by A. Capaccio), Cooperativa Agricoltura Nuova, Rome.

2006, Dare – Avere. Acquafemmina (curated by L. Turco Liveri), Brancaleone, Rome.

1998, Seguire il modo di comportarsi dell’acqua senza averne uno proprio (performer: Silvia Chiavacci; recorded voice: Franco Mazzi; music: Eduard Artemyev), Change Studio d’Arte Contemporanea, Rome.

1997, Il vento d’autunno disperde le foglie morte (performer: Alessandra Lanciotti). Artisti per Opening, Temple Gallery, Rome.

 Artist’s projects

2021, Come acqua che scorre attraverso la città, participatory performance for “IPER Festival delle Periferie” (curated by G. de Finis), Rome. https://www.facebook.com/Come-acqua-che-scorre-attraverso-la-citt%C3%A0-103182431875987 .

 2018-19, Gli occhi delle donne, photographic project: MACRO, Rome, 15-18 November 2018; video projection Gli occhi delle donne (2019, 20 mins, music by Coroincanto.VociFemminiliSenzaconfini, choirmaster Paula Gallardo), MACRO, Rome, 8 March 2019; Rete consapevole. opera firmata, in “Dangerous Kindness Project. La gentilezza è pericolosa”, curated by R. Melasecca, Officine Nove, Rome. https://www.facebook.com/Gli-occhi-delle-donne-Rete-consapevole-Opera-firmata-768759620172622

 Recent group exhibitions

2021, Le altre opere. Artisti che collezionano artisti (curated by D. Perego, L. Catania), Museo Napoleonico, Rome.

2020-2021, Il paradiso e le sue rappresentazioni (curated by B. Lo Turco, A. D’Amico), Studio Campo Boario, Rome.

2020, Dialogue (curated by Giovanna Iorio), Hertford, UK.

2020, La lentezza della luce (curated by A. D’Amico, P. D’Agostino, L. Boso), Studio Campo Boario, Rome. https://www.youtube.com/watch?v=SgmPVZk6QTc

2020, Se tutto è arte… 50×50 (curated by R. Gramiccia), TraleVolte, Rome.

2019, Myricae. Inchiesta sulle piccole cose (curated by R. Gramiccia), Salone Borrominiano, Biblioteca Vallicelliana, Rome. 

2019, Una raccolta imprevista. Opere dalla Collezione di Annamaria e Claudio Verna, Galleria Monitor, Rome.

2019, Artisti per Celestino V (curated by M. Sconci), MUSPAC, L’Aquila.

2019, Exploded View. Art and Research on Layered Landscapes in Transition (curated by K. Clevis), Ex Cartiera Latina and MACRO, Rome.

2019, The Blood of Women. Traces of red on a white cloth (curated by M. De Leonardis), Auditorium Vallisa, Bari.

2019, Child Marriage (curated by A.E.M. Giordano), Sala Municipio 1 Roma Centro, Rome.

2019, Doppia coppia. Incontri con artisti che condividono il loro percorso di vita e professionale (curated by A. D’Amico), RAW Rome Art Week, Studio Campo Boario, Rome.

2019, Entasi. 83 artisti per le colonne di piazza Vittorio, Acquario Romano, Rome. 

2018, Una stanza tutta per sé. Sguardi femminili nell’arte contemporanea (curated by E. Saldari), Scuderie Aldobrandini, Mura del Valadier, Frascati.  

2018, Dimensione fragile, Salone Borrominiano, Biblioteca Vallicelliana, Rome.

2018, Carte Certe, Hyunnart Studio, Rome.

2018, The Blood of Women. Traces of red on a white cloth (curated by M. De Leonardis), Palazzo Fibbioni, L’Aquila.

2017, Intermedia performance videoarte (as part of the festival Today’s Music #5), Teatroinscatola, Rome.

2017, Lessness, Fatti di terra (curated by B. Sebaste), Stanza, Narni.

2017, Una festa dell’Arte. Luce dipinta arcana e stupenda (curated by A. Nassisi), Scuderie di Palazzo Farnese, Caprarola. 

2017, Arkètipi e Matrici (curated by A.M. Giordano), Forte Stella, Porto Ercole. 

2017, Face to Face, the maieutic machine (curated by G. de Finis), Ex-Carcere, Montefiascone. 

2016-17, Trastevere. Intrecci di arte e di vita (curated by A. Fogli), Museo di Rome in Trastevere, Rome. 

2016, Transfusioni#0 (curated by A. D’Elia), Archivio Menna/Binga, Rome. 

2015, Edith Schloss (1919-2011): Still Life, Myths and Mountains (curated by J. Andrew), Sundaram Tagore Gallery, New York.

2015, Contrasti & Utopie. IV Bienal del Fin del Mundo, Valparaiso, Chile. 

2015, Genius noci, (curated by A. D’Elia), Museo Orto Botanico, Rome. 

2014, La grande illusione / The great illusion, Gallery of Art, Temple University, Rome. 

2014, Il sogno verde (curated by A. Capaccio), Villa Gregoriana, Tivoli. 

2014, Etnorami. Nomadismi dell’arte contemporanea, 10th Edition, MuBAQ Museo dei Bambini L’Aquila, San Lorenzo di Fossa, Abruzzo. 

2014, Ancona Art Salon, Mole Vanvitelliana, Ancona. 

2013, Corti and Cigarettes. 2013 International Short Film Festival, #6 (curated by V. Catricalà), Auditorium Conciliazione, Rome. 

2012-13, Une lumière dans mon livre (curated by V. Biasi), Galerie Véra Amsellem, Paris. 

2012-13, Viaggio in Italia/Italienische Reise, Werkschauhalle, Spinnerei, Leipzig; AtelierFrankfurt, Frankfurt.

2012, Siamo tutti Greci, Benaki Museum, Athens.

2011, L’Artista come Rishi (curated by L. Adragna), Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’, Rome.

2009, Carte7. Works on Paper by Seven Italian Women Artists (curated by M.A. Schroth), Italian Cultural Institute, New Delhi. 

2008, Basta!, Gutleut15, Frankfurt.

2007, Autobiografia/Autoritratto (curated by L. Iamurri), Museo H.C. Andersen, Rome.

2005-06, Me myself & I, Gutleut15, Frankfurt; Glue, Berlin; Konsortium, Düsseldorf; Hobbyshop, Munich; Arti et Amicitiae, Amsterdam.

Come l’acqua che scorre

2021, dimensioni variabili, erbario, bacchette di vetro, pietre, foglie, proiezione. Installazione crescente con azione performativa e partecipazione distante del pubblico

Utopia. Armonia & Equilibrio

2020, dittico, 33.5 x 24.4 cm ognuno, foto digitale su carta Hahnemühle Bamboo

L’acqua è senza io

2015, installazione: dittico, 146 x 77 cm ognuno, acquerello su carta cinese, pietre, dimensioni variabili

Anima

2012, video HD, 5’32”, suono, ripresa: Silvia Stucky

Il campo del possibile

2012, dittico, 22.5 x 15.3 cm ognuno, marmo Azul Macaubas, gouache su carta. Il mio testamento biologico è fissato sul retro della cornice